Nuove strategie per collegare turismo e ICT

Il progetto DANTE (Agenda Digitale per un Nuovo Approccio Turistico nelle aree Rurali e Montane Europee), finanziato dal programma di cooperazione territoriale europea INTERREG IVC, ha lo scopo di promuovere un migliore utilizzo delle tecnologie dell’informazione e comunicazione per lo sviluppo del turismo delle aree rurali e montane e di condividere azioni innovative per la valorizzazione delle politiche locali e regionali nelle aree più remote.

L’adozione di applicazioni ICT nelle piccole e medie imprese nelle aree rurali e montane risulta ancora relativamente bassa. L’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e comunicazione può contribuire a migliorare l’attrattività del turismo rurale e montano:
– fornendo ai turisti informazioni di qualità e la possibilità di interagire e condividere le proprie esperienze in modo proattivo
– aiutando le aziende a coordinare al meglio le proprie offerte e a progettare nuovi prodotti e servizi specifici.

Durante tre anni di progetto, 13 partner distribuiti in 10 Regioni di 8 Stati europei, attraverso un processo di insegnamento/apprendimento/scambio, hanno prodotto:
– 1 Catalogo delle Buone Pratiche
– 8 Piani di Implementazione per lo sviluppo della società dell’informazione e del turismo
– 1 piattaforma web pilota (Light Pilot) che raccoglie funzionalità e strumenti presenti nel Catalogo.

Attraverso il progetto pilota, DANTE ottimizza e generalizza le buone pratiche innovative già sperimentate nelle diverse realtà locali, evidenziando i benefici apportati dall’innovazione tecnologica per l’incremento della competitività delle aree svantaggiate.

Gli strumenti ICT adattati al settore turistico nelle aree remote ne incoraggiano infatti la crescita e creano le condizioni per la loro promozione e per migliorare la loro attrattività.

Prerequisito è che le Pubbliche Amministrazioni siano in grado di rafforzare le infrastrutture di rete in aree montane e rurali, al fine di favorire la creazione di nuove imprenditorialità e offrire nuovi servizi ai turisti e ai residenti.

Il Light Pilot del progetto DANTE segue le linee guida definite tra i partner, fondate sui seguenti principi:
– l’utilizzo del software open source, in conformità con i principi a cui si ispira la Commissione europea. In questa direzione i partner del progetto DANTE hanno condiviso l’implementazione di un progetto pilota testabile e riusabile nelle diverse realtà locali per la promozione dei territori;
– il sostegno delle politiche a tutela degli open data. Le Pubbliche Amministrazioni coinvolte in DANTE diffondono l’utilizzo dei dati aperti, preziosi per tutti gli operatori economici, siano essi pubblici o privati, spesso molto importanti per sfruttare al meglio i territori sottovalutati;
– un approccio “open” nella creazione di un sistema turistico integrato. Uno dei problemi più comuni di promozione turistica è la sua estrema frammentazione e la mancanza di coordinamento delle iniziative. Questo produce l’idea di debolezza complessiva del sistema. Il pilota intende coinvolgere tutti gli stakeholders del territorio per identificare gli aspetti più interessanti o di nicchia di un territorio. Anche i turisti possono diventare creatori di informazioni condivise tramite i social network. Infatti solo la partecipazione congiunta di operatori, turisti e sistema pubblico riesce a plasmare l’offerta turistica e a promuovere un territorio;
– la piena adozione del paradigma “bottom up”, fondato sull’ascolto dei fruitori dei servizi e, più in generale, della “rete” per ottenere una percezione più precisa di ciò che il pubblico si aspetta da una vacanza nelle aree rurali e montane.

Tutti gli eventi del 2 dicembre [Day ONE]