Eppur si muove
Dati, flussi e mappe digitali dei comportamento collettivi.
Quasi nessuna attività umana è ormai possibile, in pratica, senza qualche forma di intermediazione digitale. Lo stesso sta accadendo per moltissimi oggetti. Il risultato è la creazione di una versione parallela del mondo che contiene un incredibile numero di tracce digitali.
Leggere e interpretare queste tracce non è sempre facile, e sono molti i fattori che un data scientist deve considerare con attenzione, ma i risultati sono affascinanti e di grande interesse. Le presenza di persone nei luoghi più disparati e i loro movimenti, senza i vincoli e i problemi delle registrazioni tradizionali, danno informazioni preziose per chi si occupa di viaggi e turismo a tutti i livelli.
I Big Data sono sicuramente un’opportunità, ma la si può cogliere solo conoscendone bene gli aspetti tecnici, umani e sociali per evitare abbagli, equivoci e mode e nel rispetto dei diritti degli utenti.
Introduzione, moderazione e conclusioni
Rodolfo Baggio
Master in Economia del Turismo Università Bocconi
Keynote
Euro Beinat
Professore di Geoinformatica dell’Università di Salisburgo
Guest
Luca de Biase
Giornalista e scrittore