La realtà virtuale entra in agenzia.

L’evoluzione dello scenario del mondo del travel (e del turismo in genere), in un futuro prossimo, interesserà la maggior parte degli operatori del settore travel, che avranno la possibilità di trarre enormi vantaggi nelle loro attività quotidiane.

Tra le prossime sfide, va sicuramente annoverata quella rappresentata dai dispositivi “wearable” (indossabili) quali ad esempio i Google Glass e Oculus Rift, uno schermo da indossare sul viso già oggi in grado di offrire al viaggiatore un’esperienza di realtà aumentata, ovvero l’arricchimento della percezione sensoriale attraverso la fruizione di informazioni aggiuntive normalmente non percepibili.

Amadeus e AirPlus presenteranno alcune applicazioni in corso di sviluppo, che permettono – tra le altre cose – di accedere a una serie di informazioni aggiuntive quali orari e informazioni di viaggio semplicemente guardando un oggetto o di visualizzare in 3D una camera di hotel o un allestimento di business class.